18/01/2021

La lussazione della rotula spiegata da Moreno Brustia

La lussazione traumatica della rotula può essere causata da un trauma improvviso oppure da motivi morfologici congeniti.
Moreno Brustia, fisioterapista Azimut nella sede di Biella, risponde ad alcune domande per approfondire l’argomento. 

Chi sono i soggetti più predisposti? 

Questo tipo di infortunio sembra essere più frequente nei soggetti di sesso femminile con età compresa tra i 15 e i 30 anni e solitamente si tratta di persone che praticano attività sportiva ad alti livelli.

A cosa è dovuta? 

Nella maggior parte dei casi, la lussazione della rotula avviene in seguito a movimenti di torsione della gamba in cui si verifica una rotazione interna del femore rispetto alla tibia e al piede, che risultano fissi al suolo. La rotula, durante questa combinazione di movimenti, trasla lateralmente uscendo dal solco trocleare dei condili femorali, spesso strappando l’apparato capsulo-legamentoso interno.

Ci sono dei fattori predisponenti? 

Sì, i più comuni sono: 

  • lassità legamentosa 
  • ridotta contenzione del condilo femorale laterale del femore
  • disfunzioni biomeccaniche come piede piatto e femore intra-ruotato
  • ginocchia valghe
  • ipermobilità patellare 
  • recurvato di ginocchio

Quali sono i sintomi? 

I primi sintomi che si manifestano dopo una lussazione rotulea sono: edema, ematoma, dolore, instabilità del ginocchio e blocco dello stesso in seguito al trauma.

Come si consiglia di intervenire? 

Dopo una riduzione spontanea o manuale della rotula, è fondamentale procedere con un corretto programma riabilitativo. Questo va avviato dopo una corretta valutazione medica sia delle possibili problematiche associate che delle corrette tempistiche di guarigione: solitamente si inizia con un periodo di immobilizzazione.

Cosa comprende il trattamento riabilitativo? 

Deve prevedere trattamenti manuali, stretching, esercizi terapeutici attivi. Il terapista si occuperà del recupero dell’articolarità, del controllo neuro-muscolare e del recupero funzionale del ginocchio infortunato. 

È importante migliorare la stabilità del ginocchio e della rotula?

Assolutamente si, per prevenire e ridurre il rischio di una possibile lussazione recidiva, condizione che sembra insorgere nel 15%-44% delle persone sottoposte a trattamento conservativo dopo lussazione primaria.

Ci sono dei casi in cui si ricorre alla chirurgia?

Nel caso di insuccesso del trattamento riabilitativo e di un nuovo episodio di lussazione, potrebbe essere consigliato dal medico specialista un intervento chirurgico di stabilizzazione.